L’ultima manovra predisposta dal governo il 10 ottobre 2012 prevede significative novità in molti settori e in particolar modo in ambito fiscale. Verranno infatti abbassate le attuali aliquote IRPEF sui redditi fino a 28mila euro: dal 23 % al 22 % per lo scaglione fino ai 15mila euro e dal 27 % al 26 % per i redditi dai 15mila ai 28mila euro annui. Rimangono invariate le aliquote per i redditi superiori. Questo dovrebbe consentire un risparmio in tasse non versate di circa 150 euro all’anno per i redditi più bassi e fino a 280 euro per i redditi fino a 28mila euro. Un altro importante provvedimento riguarderà la riorganizzazione dell’attuale sistema di detrazioni e deduzioni: è infatti prevista una franchigia di 250 euro su molte delle attuali spese detraibili per i redditi che supereranno i 15mila euro annui e verrà fissato un tetto di 3mila euro su molte spese detraibili e deducibili. Un ulteriore provvedimento ha inoltre reso le pensioni di invalidità e di guerra superiori ai 15mila euro soggette ad IRPEF: molti contribuenti, specialmente quelli possessori di altri redditi, avranno quindi l’obbligo di effettuare la dichiarazione dei redditi dal 2014. Tutte queste novità avranno infatti attuazione a partire dall’anno di imposta 2013.